Nella Pizzeria della Passeggiata di Priverno (Lt) la pizza è moderna!

A circa un’ora di macchina dalla Capitale, a Priverno arriva la Pizzeria della Passeggiata.

Una pizzeria con una lunga storia, aperta nel 1985 da due sorelle Nadia e Pina Scalesse, oggi dopo quasi quarant’anni continua ad essere presente nel territorio ma in una nuova e doppia veste.

Due cugini, Antonio Visentin e Giammarco Ambrifi, decidono di lavorare assieme per scrivere il futuro della pizzeria di famiglia.

Un ex mobilificio che è stato trasformato in pizzeria: uno spazio grande, ampio dove poter far convivere le due anime della pizzeria di famiglia: l’ampio bancone per la pizza al taglio con 16/18 teglie, quindi il forno e il banco di lavoro per le pizze tonde e poi la grande sala dove trovano spazio oltre 125 coperti.

Giammarco si è dedicato alla tonda e Antonio alla teglia, in ogni caso, che sia teglia o tonda, le materie prime usate nella farcitura sono tutte di altissima qualità ed accuratamente selezionate tra le tantissime aziende del territorio.

In questa nuova avventura de La Pizzeria della Passeggiata è la tonda ad essere la grande protagonista che nasce da un impasto che i due cugini hanno messo a punto dopo tanto studio.

Una pizza moderna ma fortemente identitaria realizzata con un impasto ad alta idratazione e con una fase di maturazione compresa tra le 36 e le 48 ore. Il risultato è una pizza scioglievole al primo morso ma che cambia consistenza, divenendo più croccante, man mano che si raggiunge il cornicione.

Le tonde si dividono tra Classiche, Autentiche, d’Autore e Doppia Cottura. Le pizze d’Autore sono quelle particolarmente originali e cambiano nel corso dell’anno. E infine le pizze in Doppia Cottura, quindi prima fritte e poi passate in forno, un passaggio che conferisce una maggiore croccantezza.

Ovviamente non esiste una cena in pizzeria senza un giro di fritti croccanti e golosi e qui nella Pizzeria della Passeggiata non mancano di certo: tris di montanare, crocchette di patate, supplì panati con pane fatto in casa, e ancora chips di patate e molto altro.

Si chiude in dolcezze con delle pizze dolci, dalla chiara impronta territoriale come quella con confettura di visciole e cioccolato o con confettura di albicocche, ricotta e cioccolato.

Il bere si sceglie da una carta snella con una selezione di vini del territorio e una di birre artigianali in bottiglia del birrificio Anima in provincia di Cuneo.

CONTATTI

VIA GIACOMO MATTEOTTI 101, Priverno, Italy
0773 902865

Credits: Eleonora Siddi

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