Un giardino nascosto, un’idea leggera come una nuvola.
Nel cuore più verde e inaspettato della Capitale, tra arte, architettura e scorci poco battuti, sta per arrivare un progetto che promette di far parlare di sé per tutta l’estate 2025. Si chiama Nimbus e aprirà ufficialmente il 22 maggio in un angolo segreto del Giardino del Diamante, su via Gramsci, nei pressi delle Belle Arti. Un cocktail bar temporaneo, ma con l’ambizione di restare nei cuori (e nelle abitudini) di chi cerca un’esperienza nuova, immersiva e sorprendente.
Lontano dai riflettori dei circuiti classici della nightlife romana, Nimbus nasce da un’idea di quattro giovani professionisti dell’hospitality, desiderosi di creare un progetto “loro”, libero da vincoli e pieno di visione. E la visione è chiara fin dal nome: un luogo sospeso, onirico, dove il cielo sembra toccare terra tra luci, suoni e sapori.
L’allestimento – temporaneo e totalmente sostenibile – si inserisce con delicatezza nel contesto del parco, senza strutture invasive. Al calare del sole, si accendono installazioni luminose e parte un tappeto sonoro che accompagna i visitatori fino a mezzanotte: suoni ambientali, vibrazioni leggere, percussioni dal ritmo naturale e live set selezionati con cura. Il cielo diventa così parte integrante dell’esperienza.
Nimbus non è solo atmosfera. Al contrario, l’offerta gastronomica è uno dei suoi punti di forza. Il menu – snello ma pensato – accompagna i momenti dall’aperitivo al dopo cena, con proposte stagionali, condivisibili e immediate: pochi ingredienti per piatto, attenzione alla qualità e lavorazioni leggibili. Tra i piatti in carta: olive marinate con scorza d’arancia e finocchietto, tortellini fritti con Parmigiano e olio alla ‘nduja, battuta di manzo con maionese di pomodoro, pan brioche con alici, burro montato e limone candito.
Ad accompagnare il tutto, una carta di vini artigianali (circa 25 etichette, con 6-8 calici a rotazione) e una cocktail list essenziale, realizzata con spiriti selezionati, pensata per l’abbinamento e non solo per stupire con effetti speciali.
Il vero valore aggiunto di Nimbus sarà l’atmosfera: dj set curati dalla scena romana, jam session il giovedì, format originali come le “Cloud Vinyl Sessions” del mercoledì. Un calendario variegato, concepito per offrire ogni sera qualcosa di diverso, senza mai rinunciare a relax e qualità. Per chi vuole solo un drink, per chi cerca un luogo dove sentirsi a casa, o per chi desidera vivere la città sotto un’altra luce.
L’anteprima del progetto si terrà l’8 maggio, con un evento pop up all’Edicola Vertice di San Lorenzo, dove sarà presentato ufficialmente anche il programma della stagione.
Tra le righe del progetto si legge una riflessione importante: oggi l’estetica e la sostanza devono viaggiare insieme. Nimbus cerca di farlo in modo coerente e leggero, regalando ai romani e ai visitatori un luogo nuovo, capace di far sognare senza perdere il gusto delle cose fatte bene.
Di Carlotta Bernardini
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