Il rinomato ristorante noto per l’estro, la versatilità e l’autenticità di ricerca ai fuochi dello Chef Ciro Alberto Cucciniello.

Festeggiati da poco i tre anni di vita, Carter Oblio vanta un consolidamento d’eccezione nel panorama romano e internazionale, riferimento affezionato di scrittori e registi che lo premiano come location del cuore a Roma.

Il rinomato ristorante al civico 21 di Via Belli è ben noto per l’estro, la versatilità e l’autenticità di ricerca ai fuochi dello Chef Ciro Alberto Cucciniello.

Verità, impegno, pienezza del risultato di gusto e cultura del racconto sono i capisaldi dello Chef Cucciniello, condivisi con entusiasmo dal primo sommelier e direttore di sala Matteo Cantagalli e dal complesso di una squadra affiatatissima dove brillano sommelier come Riccardo Carrera, Flavia Frisina e l’accoglienza generosa di Antonio Piccolino. 

Ogni calice, come ogni piatto da Carter Oblio, nasce dal desiderio di creare nel cliente un’esplosiva esperienza di gusto ma anche una tappa narrativa, una storia, un’idea che rimanga impressa. E ogni elemento di contorno partecipa al racconto, dalle selezionatissime playlist musicali alle ceramiche grezze lavorate a mano, dal giradischi che suona lento, alla libreria composita curata dallo Chef, passando per il calore materico e minimal del design, del rovere e del ferro battuto, e l’appeal competente di una squadra che fa dell’accoglienza una missione inesauribilmente accattivante.

L’elemento di novità sono i Cocktail in entusiasmante abbinamento ai percorsi Degustazione proposti. Esattamente come la carta dei vini, anche la Carta Cocktail, curata da Matteo Cantagalli di concerto con lo Chef, si muove in continuità con il noto dinamismo dei Menù di Carter Oblio.

 Lo Chef Ciro Alberto Cucciniello ha abituato il suo pubblico a superare e rilanciare il concetto di stagionalità, affondando la sua ricerca in un percorso di rinnovamento praticamente continuo, affidato alla freschezza delle materie prime e all’estemporaneità di una cucina volitiva e ambiziosa. Carta dinamica, dunque anche per i cocktail, e proprio come in cucina forte ricorso alla componente vegetale. Erbe, estratti, ortaggi, in linea di massima circolarità con il lavoro della cucina, in continuità e in compensazione di gusto con i piatti in carta e in affiatamento con il lavoro della cucina di riduzione dello scarto.

Meticolosa, progressiva e vivacissima attenzione anche alla Carta dei vini. Anche qui, come per i cocktail, torna il cardine di una ricerca in costante evoluzione che sappia rilanciare con entusiasmo e aderenza il lavoro in progress della cucina. La cultura dell’assaggio, della scoperta, delle nicchie è più che briosa.

Tanto entusiasmo per i vini naturali e cura maniacale nella selezione. Grande valorizzazione delle produzioni artigianali, dei vitigni autoctoni, delle fermentazioni spontanee, in piena fusione con il territorio che raccontano, premiando sempre la storia che c’è dietro.

Un respiro di artigianalità diffusa e curatissima anima Carter Oblio e lo lascia fortemente impresso nella memoria del cliente. 

Un’esperienza che promette un’attenzione appassionata al particolare, sorprendendo per la ricercatezza della cura senza mai rinunciare alla verità efficace di ogni singolo boccone, sorso, dettaglio.

CONTATTI

Via Giuseppe Gioacchino Belli 21 – Roma
Tel. + 39 351 953 0552
www.carteroblio.com

Di Eleonora Siddi

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