A rappresentare la nuova apertura c’è Carolina Morabito, classe 1991, accompagnata da suo fratello Lorenzo.

Da qualche mese, in zona Testaccio, una famiglia di imprenditori ha deciso di rilevare uno storico locale – prima Contestaccio, poi per una breve parentesi churrascaria brasiliana, Quero Mais – per farne una bella vineria con cucina, Casamora.

A rappresentare la nuova apertura c’è Carolina Morabito, classe 1991, accompagnata da suo fratello Lorenzo ma anche da tutta la compagine famigliare, che ha all’attivo un’azienda che si occupa di ristorazione collettiva.

Tutta nuova la proposta nell’ambiente estremamente curato, con un bancone a semicerchio e circa 10-12 posti, che si sommano a quelli della sala. Ampia la proposta di etichette, soprattutto naturali, alle quali si affianca una carta con un’abbondante selezione di tapas, poi due primi e due secondi del giorno.

Non volendo fare un ristorante di cucina romana, al loro chef, Riccardo Checa, romano doc è stata affiancata la storia della famiglia, in particolare quella della madre che è napoletana e ha dato del suo, per esempio portando la sua ricetta del sugo alla genovese. Il format della vineria con piccola cucina non è certamente una novità in città, ma con questo dettaglio famigliare si arricchisce di una sua identità.

I piatti cambiano e cambieranno ancora, ma per ora possiamo provare una selezione di circa 20 proposte da condividere e da assaggiare in piccole porzioni (tra i 4 e i 16€), dove leggiamo i supplì di pasta, patate e provola, ma anche il gateau di patate, il tacos con la genovese secondo la ricetta di Mamma Marisa, la selezione di formaggi o di salumi, la pizza ripiena con scarola, olive, uvetta e alici e pecorino,  la melanzana alla parmigiana scomposta, il pane bruscato al pomodoro del Piennolo, per fare qualche esempio.

Per chi vuole qualcosa di più sostanzioso, si può scegliere tra i piatti del giorno, come paste e carni alla griglia.

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Via di Monte Testaccio, 65b
3898255112

Di Carlotta Bernardini

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